Le pietre dello scandalo: la politica dei beni culturali nel Friuli del terremoto
Maria Teresa Binaghi Olivari Gli autori di questo libro collettivo — storici, storici dell’arte, giuristi, archeologi — si incontrarono nel Friuli del terremoto e operano da allora per un’azione civile, politica e culturale che vada al di là di quel dramma.
«Le pietre dello scandalo» è più che un’inchiesta o un libro bianco di denuncia: il terremoto rappresenta un test per dimostrare incapacità e incompetenze e per sottolineare, ancora una volta, come non si possa fare sempre appello — per il Friuli, come per il Belice, la Valnerina, e, più di recente, l’Irpinia e la Lucania — alla fatalità per giustificare l’omissione di atti dovuti. Attraverso un’indagine documentata, il libro propone una serie di questioni: la difesa organica del territorio che in Italia ha una tutela inesistente o insufficiente; la necessità di una legislazione nazionale o regionale che protegga non solo i monumenti celebrati, ma il tessuto sociale dei centri storici senza il quale quei monumenti perdono la loro stessa essenza; la necessità di un lavoro culturale che orienti la ricostruzione dei centri storici. Ma «Le pietre dello scandalo» non è solo un libro che denuncia arbitrii e sopraffazioni: è anche la cronaca di un’Italia dimenticata che, malgrado tutto, nei momenti gravi della sua storia, sa provvedere a se stessa.
Genres:
123 Pages