Silvia Vecchini âPer chi è dislessico la pagina è un muro da scalare.
Eâ dura anche trovare il rigo per andare a capo e leggere gli articoli,
e pure gli spazi bianchi tra parola e parola danno un sacco di problemi...â
Emma è in seconda media. Da un poâ di tempo pare che intorno a lei si sia creato il deserto. Il gruppo che impersonerĂ le dee dellâOlimpo alla sfilata di carnevale lâha gentilmente esclusa. Sulla âlista dei segreti spacciatiâ, che ogni tanto viene misteriosamente trovata nellâarmadio di classe, è apparsa la scritta: âEmma della seconda E finirĂ nel gruppo RPSâ. Recupero, potenziamento, sostegno: è di questo che ha bisogno, Emma? âSono diventata stupidaâ pensa. Ma non è vero: le sue difficoltĂ hanno origine, molto semplicemente, in un disturbo comune a tantissimi ragazzi, la dislessia. Però, pensa Emma, non è il caso di parlarne in famiglia. Papà è malato, molto malato. Ă in attesa di un trapianto. I suoi problemi li affronterĂ da sola. Ma non è facile, quando si vive la scuola come un campo minato pieno di insidie, dove i concetti sembrano sfuggire come anguille e le parole si intrecciano e si confondono come un gomitolo di suoni inceppatiâŚ
Le parole giuste è un romanzo lieve e delicato su un disturbo molto diffuso e in crescita: la dislessia.
Una storia di formazione, crescita e cambiamento.
Genres:
ContemporaryYoung Adult
128 Pages