Herman Bang Elegante residenza di campagna sullâisola di Als, la casa bianca è la cornice in cui la famiglia del pastore Fritz Hvide trascorre le sue giornate di aristocratico ozio, tra gli spensierati ricevimenti in giardino, i pettegolezzi scambiati nei vapori della lavanderia e lâallegra babilonia delle cucine. Un paradiso perduto di innocenza nella Danimarca decadente di fine Ottocento, che sta cambiando volto sotto i colpi del progresso e delle sconfitte in guerra. Centro e anima della casa è Stella, la moglie del pastore, donna sensibile e sentimentale innamorata della musica e della poesia, soffocata dallâausteritĂ imposta da Fritz. Ă lei a irradiare grazia e dolcezza, a difendere spazi di sogno e libertĂ nelle feste improvvisate con i figli e i domestici alle spalle del severo marito, a incantare gli ospiti e la servitĂš con struggenti canzoni dâamore al pianoforte. Ma la sua è una âgioia dagli occhi tristiâ, unâeuforia disperata, unâinguaribile malinconia per lo scarto tra desiderio e costrizione, che contamina ogni sprazzo di luce di un Äechoviano senso di fine imminente. In un romanzo autobiografico annoverato tra i capolavori della letteratura danese, Herman Bang dipinge con delicato intimismo e un nitido sguardo cinematografico il crepuscolo di unâepoca e insieme un paesaggio dellâanima, quella nostalgia dovuta alla fine di ogni illusione che trova pace solo nellâarte, o nel ricordo, come risuona nel ritornello che accompagna lâintero racconto: Tell me the tales that to me were so dear, long long ago, long long ago.
Genres:
Fiction
144 Pages